Due urne, una del tempo e una delle zone. Quella del tempo con bigliettini: 2 da 30 sec., 2 da 1 min, 1 da 3 min. e 1 da 4 min. (tot 10 min) Quella delle zone con bigliettini: "ascelle costole collo braccia", "fianchi pancia", "gambe, interno cosce, ginocchia", "piedi"

Una volta legata la slave si pesca il tempo e per 30 sec. e 1 min. si pesca 1 bigliettino delle zone, per 3 e 4 min. se ne pescano 2. Naturalmente i bigliettini del tempo si eliminano e quelli delle zone si rimettono dentro ogni volta. A quel punto si procede con il destino che il fato ha scelto per la slave.

Possiamo dare due jolly alla slave, prima di due delle sei estrazioni del tempo può scegliere lei quale parte (o parti se uscirà 3 o 4 min) farsi torturare (basate sulle 4 opzioni delle zone). A lei decidere quando usarle, poi il fato deciderà per quali due biglietti del tempo potrà influenzare il destino.

Magari un altra chiave potrebbe essere quella di non dire alla slave che tempo è uscito... le zone le capirà in fretta, ma non saprà per quanto tempo andrà avanti la tortura prima della leggera pausa Quando avrà facoltà di scegliere le si dirà solo se scegliere una o due opzioni delle zone.

Il tutto sempre contornato da quanto presente nell'idea iniziale: Il solletico dovrà essere, per quanto possibile, intenso da generare espressioni di sofferenza al solletico reale. Non mi piace la completa nudità, quindi vorrei abbigliamento che lasci la possibilità di solleticarle, ma che sia coprente. Minigonna, camicetta e calze nere ad esempio. Come contorno mi piacerebbe che nel video sia presente sia la parte di legatura iniziale che di slegatura.

Potremmo configurare la cosa come un'attrazione di un parco a tema , tutti passano sotto ad un portale e quando suona il visitatore sarà prelevato per partecipare a questo gioco. Non certo da fare la scenetta completa, ma come descrizione del video e con spunto per i dialoghi durante la legatura e la slegatura può essere un'idea. Nel video dovrebbe esserci un po' di dialogo e interazione verbale con la slave...