Ho obbligato il mio schiavo ad una scomoda posizione. È incappucciato, su una panca, con le braccia e i piedi legati in catene. Mi sono assicurata che solo la sua testa sia libera e pronta per soddisfare i miei piaceri. Mentre rispondo ad alcuni messaggi telefonici, gli ordino di adorare i miei bellissimi piedi. E dovra' farlo nel migliore dei modi altrimenti lo puniro'. Mi lecca i piedi con estrema attenzione, ed ora che finito di rispondere ai messaggi ho una voglia matta di divertirmi. Sono curiosa di vedere quanto tempo può durare senza aria. Premo con forza le mie mani sul suo viso, si divincola e si dimena alla ricerca di ossigeno. E' tutto inutile, non si puo' sfuggire a Mistress Gaia, la Padrona che ama la sofferenza dello schiavo per appagare la propria sete di lussuria. Aumento il tempo in cui gli tengo la bocca tappata. I suoi rantoli per respirare diventano più disperati mentre stringo la presa sulla sua bocca. Amo vedere quello sguardo appanicato nei suoi occhi mentre cerca di liberarsi dalle mie mani. I suoi lamenti pero' si fanno sempre piu' fastidiosi. Mi supplica di liberarlo. Assolutamente NO ! Prendo un foglio in lattice, e glielo lancio sopra la testa. Questa e' la tecnica perfetta nelle mie pratiche di soffocamento. Uso le dita per afferrare il lattice e tirarlo stretto attorno alla sua testa e al suo viso. Lo tiro così forte che è quasi come una seconda pelle. Non può respirare ed è uno spettacolo meraviglioso e unico vederlo lottare e respirare senza fiato. Continuo a farlo soffrire, mentre lotta disperatamente e si dimena all'interno del lattice attillato. Quando ci si diverte, purtroppo il tempo passa in fretta, e devo uscire per un importante appuntamento. Voora' dire che lascero' la mia puttanella cosi conciata in attesa del mio ritorno. E' davvero eccitante vedere il lattice appicicarsi come una ventosa alla sua faccia mentre cerca disperatamente di respirare. " Respira per me , per la tua unica e sola Padrona, per Mistress Gaia ...