L’atmosfera natalizia mi fornisce l’ispirazione per fare giochi sempre più sadici. Oggi mi sto divertendo rompendo le palline dell’albero di Natale, ma perché limitarsi a rompere delle semplici palline di plastica, quando si hanno a disposizione quelle vere di uno schiavo? Perciò lo chiamo e lo faccio as*******e al mio gioco, preannunciandogli che le prossime palle a essere rotte saranno le sue. Una volta rotte tutte le palline di plastica lo faccio alzare in piedi e inizio a colpirlo con i miei calci letali. Questa nullità di schiavo cade a terra dolorante, ma oggi non avrò alcuna pietà nei suoi confronti. Voglio divertirmi con le sue palle, quindi non può assolutamente permettersi di negare questo regalo di Natale alla sua Padrona. Il rumore che si sente quando sferro i miei calci è ancora più bello di quello che si sentiva con le palline di plastica. Dopo avergli sferrato i colpi di grazia, lo schiavo stramazza a terra stremato. Posso ritenermi soddisfatta, infatti, anche se le palle sono ancora attaccate al corpo dello schiavo, al loro interno saranno frantumate come quelle di plastica. Ormai serviranno pochi altri calci per arrivare all’impotenza totale!